AIDS: sintomi della malattia

Giusy Neri

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aidsL’AIDS è una malattia grave che, fortunatamente, oggi può contare su una serie di cure molto più efficaci di quanto l’umanità non potesse vantare appena qualche anno fa. Il suo nome richiama la sindrome da immunodeficienza acquisita e, dagli anni ’80, è stata responsabile di milioni di persone, decedute proprio a causa dell’AIDS in tutte le parti del mondo.

Sebbene gli scienziati non abbiano ancora oggi trovato una cura definitiva per l’ADIS, è comunque possibile trattare la malattia in modo efficace e, in buona parte dei casi, garantire alle persone che ne sono affette degli standard di benessere che sono equivalenti a quelli delle persone che non sono affette dalla sindrome.

Le cause dell’AIDS

Piccole particelle chiamate virus causano molte malattie: in particolare, il virus che causa l’AIDS è chiamato virus dell’immunodeficienza umana (HIV), un virus che entra nel nostro corpo attraverso il contatto con sangue o altri fluidi corporei infetti. Tosse, starnuti e strette di mano, dunque, non diffondono il virus: nonostante questa verità oramai da tempo assodata, ancora oggi molte persone ritengono che quelli di cui sopra siano canali di trasmissione del virus.

Una volta entrato nel nostro organismo, l’HIV uccide le cellule T helper nell’organismo, un tipo di globuli bianchi che fanno parte del sistema immunitario dell’organismo, ovvero di quello che combatte le malattie. A causa dell’azione del virus, dunque, l’organismo perde la capacità di combattere le malattie, non potendo più contare sul ruolo delle cellule T helper, destinate alla morte.

I sintomi della malattia

Una nuova infezione da HIV spesso causa sintomi o segni simili a quelli dell’influenza. Di solito durano solo una o due settimane. Dopo la loro scomparsa, una persona infetta può non mostrare segni di malattia per anni. Tuttavia, questa persona può ancora trasmettere il virus ad altre persone.

A causa della debolezza del sistema immunitario, la maggior parte delle persone infettate dall’HIV finisce per contrarre altre infezioni (una persona affetta da queste infezioni è definita affetta da AIDS). Non trovando più un sistema immunitario pronto a reagire efficacemente, tali infezioni potrebbero essere estremamente più gravi di quanto non possa avvenire nelle persone che sono invece caratterizzate da un sistema immunitario sano.

Ricordiamo come le infezioni più comuni comprendono la tubercolosi e un certo tipo di polmonite. Le persone con AIDS sviluppano spesso anche un cancro chiamato sarcoma di Kaposi. Il virus dell’AIDS può anche attaccare il sistema nervoso e causare danni al cervello e agli occhi: spesso ne consegue la morte.

La prevenzione e il trattamento

Le persone possono prevenire l’infezione da HIV adottando alcuni semplici ma fondamentali comportamenti che possono bloccare la trasmissione del virus. Il modo principale per farlo è evitare il contatto con sangue o fluidi corporei potenzialmente infetti. Se una persona è infetta, alcuni farmaci possono impedire all’HIV di fare danni. Il trattamento farmacologico ha allungato la vita di molte persone con infezione da HIV.

Per maggiori informazioni consigliamo tutti i nostri lettori di ricorrere alla consulenza di un medico di fiducia, l’unico professionista che potrà effettuare una valutazione sanitaria accorta e personalizzata.

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