Rubinetto cucina: 4 consigli per scegliere il migliore

jenny

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3 rubinetto-tre-vie-cucina-cromato-con-canna-turchese-movibile-e-doccia-staccabile-2-getti-per-utilizzo-con-filtro-depurat-prensalatinaQuando si decide di rinnovare la cucina, uno degli aspetti a cui prestare maggiore attenzione è la scelta del rubinetto.

A chi non ha mai dovuto sostituire o acquistare un rubinetto cucina potrebbe sembrare strano dover prestare attenzione alla scelta di un elemento così piccolo e molto spesso dato per scontato; eppure in commercio esistono tantissimi modelli che si differenziano sia per l’aspetto sia per le caratteristiche tecniche e il funzionamento. Installare un Vizio 3 vie non è certo la stessa cosa che montare un rubinetto tradizionale a una via, in quanto, oltre alla bellezza estetica, darà la possibilità di avere a disposizione sia acqua normale sia acqua depurata e filtrata.

1. Attenzione allo stile

Nel momento in cui si sceglie un nuovo rubinetto per la cucina, è molto importante fare attenzione allo stile. Questo deve integrarsi bene con il resto dell’arredamento in modo tale da non stonare e da contribuire alla creazione di un ambiente confortevole, piacevole da vivere e da condividere con famigliari e amici.

I rubinetti cucina possono avere design moderni e accattivanti, tradizionali oppure retrò. Oltre ai classici modelli dai colori metallici, ne esistono anche di colorati, perfetti per le cucine più originali ed eclettiche.

2. I materiali possono fare la differenza

La scelta di un rubinetto da cucina non può basarsi esclusivamente sull’estetica, ma deve prendere in considerazione tutta una serie di caratteristiche molto importanti, tra cui i materiali.

Un rubinetto realizzato con materiali di ottima qualità e resistenti avrà una durata molto più lunga rispetto a uno fatto con materiali scadenti e inadatti al compito che deve svolgere. I rubinetti migliori sono realizzati in acciaio inox, ceramica e teflon; le parti entro cui scorre l’acqua devono essere costituite da materiali non tossici e devono rispettare gli standard europei.

3. Quante vie servono

In base all’utilizzo che ne verrà fatto, il rubinetto potrà avere da 1 a 5 vie. I modelli standard, ossia quelli che permettono di ottenere esclusivamente acqua calda e fredda, sono normalmente a 1 o 2 vie. Per avere sia acqua normale che acqua depurata, sarà necessario acquistare un rubinetto a 3 vie collegabile a un depuratore d’acqua.

Nel caso in cui si desiderasse ottenere direttamente a casa della buonissima acqua gasata, si potrà collegare un rubinetto a 4 vie a un frigogasatore posizionabile sotto il lavello della cucina. Se in aggiunta si desiderasse avere anche dell’acqua aromatizzata oppure dell’acqua ghiacciata, si potrà optare per un rubinetto a 5 vie collegato a un dispositivo in grado di fornire anche questo tipo di acqua.

4. Scegliere il modello in base allo spazio disponibile

Non tutte le cucine sono uguali e non tutte hanno a disposizione la stessa quantità di spazio. Chi ha molto spazio, può tranquillamente scegliere un rubinetto ad appoggio tradizionale, optando per altri modelli unicamente per fini estetici. Nel caso in cui lo spazio sul lavello fosse molto contenuto, si potrebbe montare un rubinetto a parete; se invece si decidesse di posizionare il lavello di fronte alla finestra della cucina, nessun problema: basterà acquistare un rubinetto pieghevole che eliminerà l’intralcio.

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